Accesso stradale

Da Torino con la direttissima per la Valle di Lanzo S.P. 1 attraverso Venaria Reale ed i comuni di Robassomero, Fiano, Cafasse e Lanzo, passando per il traforo che immette nel comune di Germagnano dove, dopo qualche chilometro c’è il bivio (semaforo), girare a destra. Proseguire superando i paesi di Cantoira, Chialamberto, Pialpetta, Groscavallo e infine Forno Alpi Graie, dove termina la strada per la Val Grande. In alternativa, Germagnano è raggiungibile da Torino percorrendo la S.P. 32 passando per Caselle Torinese, Ciriè e Nole Canavese.

Accesso al rifugio

Si attraversa l’abitato di Forno Alpi Graie 1219 m, si parcheggia sulla piazza dove termina la strada e si prosegue a piedi superando il ponte sul torrente Stura, girando poi a destra (bacheca) e imboccando una larga mulattiera. Si prosegue quindi lungo il sentiero che sale con ampie risvolte sino a raggiungere un gruppo di baite diroccate, si oltrepassano e si raggiunge quindi una baita isolata (bacheca illustrante la trasformazione dei ghiacciai). La salita si fa più moderata, si raggiunge il vasto pianoro di Rua Piana, e dopo una breve discesa per attraversare il torrente Bramafan si risale e il sentiero conduce oltre il torrente della Gura, per poi risalire il ripido vallone opposto. Si toccano dapprima le baite diroccate del Gias Milon 1993 m. Nei pressi di un cartello indicatore girare a sinistra superando le baite del Gran Pian 2132 m. Al termine del piano si risale il costone erboso verso nord, raggiungendo in breve il rifugio, ore 3,15.

Ambiente circostante il rifugio

Di qui si può avere una splendida visione di una parte della testata del Vallone della Gura. Durante quasi tutta la salita la vista si apre sulle ardite pareti rocciose, i nevai e i ghiacciai che scendono dalla Levanna Orientale, dalle cime Girard, Martellot, Mezzenile e Levanna Orientale. Il rifugio fu costruito nel 1928, travolto da una valanga nel 1932, rifatto e nuovamente distrutto nel 1934. Fu poi ricostruito nel luogo attuale e cioè più a ovest dei precedenti.

Escursioni

• Col di Fea 2595 m sentiero fino al colle, ore 1.
• Colle della Piccola 2705 m, ore 2,30 (possibilità di scendere a Ceresole Reale, ore 3,30 dal colle; totale dal rifugio ore 6).
• Levanna Orientale 3555 m, sentiero fino al col di Fea, morene, ghiacciaio della Levanna, pendio ripido tra antecima e cima, ore 4.

Contatti

Tel. 0123506749
cai.venariareale@gmail.com
Sito web: http://www.rifugiodaviso.it/

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  Daviso Paolo

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